Negli ultimi anni, l’arte, in tutte le sue forme, ha trovato spazio negli studi legali e tributari, affiancando, in alcuni casi, anche l’attività dei dipartimenti specializzati. È ormai dimostrato che l’arte ha un impatto positivo sul business, migliorando le relazioni e rafforzando l’immagine degli studi professionali agli occhi di potenziali clienti e futuri dipendenti. Inoltre, l’arte offre benefici ai professionisti, motivandoli e stimolando la loro creatività e socialità.

Italia Oggi ha dedicato un approfondimento al tema, raccogliendo le testimonianze di diversi professionisti che promuovono attivamente la diffusione dell’arte nei loro studi.

Antonio Ranalli ha intervistato anche il nostro founding partner Arrigo Bandera che considera l’arte un valore imprescindibile che porta identità e arricchisce il tessuto di una comunità:

«Lavorare in un ambiente disseminato da opere d’arte non solo migliora la qualità dello spazio di lavoro, ma nutre anche la mente e lo spirito, consentendo di esplorare nuove visioni del mondo e sviluppare una sensibilità più profonda. Anche per questo, nelle nostre sedi di Milano e Brescia abbiamo pensato ad un percorso artistico che abbiamo chiamato “Art in Transition”. Una mostra che ha portato le opere di Stefano Bombardieri nei nostri spazi di lavoro, nella terrazza e negli spazi comuni… – ha affermato il dott. Bandera – L’esposizione nella nostra sede di Milano, in prossimità del Duomo, ha coniugato e moltiplicato la bellezza e la modernità delle sculture di Bombardieri con le guglie gotiche così prossime ai nostri uffici. La seconda mostra, nella sede di Brescia, con opere di grandissime, medie e piccole dimensioni di Bombardieri è stato il nostro modo di salutare e celebrare Brescia-Bergamo, Capitali della Cultura italiana.»

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