Lo Studio Bandera desidera ricordare che l’art. 7 del D.L. 357/1994 prevede che la stampa o la conservazione sostitutiva del libro giornale, del libro inventari, dei registri Iva, delle scritture ausiliarie di magazzino e delle fatture elettroniche relativi all’anno 2023, dovrà avvenire entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione dei redditi (quindi, per l’esercizio considerato, entro il 31 gennaio 2025).
Sul punto, l’Agenzia delle Entrate con Risoluzione 28 marzo 2022, n. 16 ha ritenuto utile ribadire che tenuta e conservazione dei documenti restano concetti ed adempimenti distinti, seppure posti in continuità (Interpello n. 236/2021).
Per maggiori dettagli e per scoprire le novità in materia di stampa o conservazione sostitutiva digitale di libri e registri contabili introdotte dal Decreto Semplificazioni Fiscali, Vi invitiamo a consultare la circolare in allegato elaborata dal nostro team di professionisti.