Il MEF, con il comunicato stampa n.103 del 26 maggio 2021, ha reso noto che dal 1° ottobre 2021 inizierà il periodo transitorio – che terminerà il 30 giugno 2022 – durante il quale gli operatori sammarinesi e quelli italiani potranno optare per la fatturazione elettronica in luogo di quella cartacea. In particolare, gli operatori dei due Paesi potranno emettere fatture elettroniche su un sistema unico transfrontaliero. Il sistema entrerà a regime dal 1° luglio 2022.
Periodo | Modalità fattura | |
Transitorio | Dal 01/10/2021 al 30/06/2022 | Elettronica / cartacea |
Definitivo | Dal 01/07/2022 | Elettronica |
Dal comunicato del Mef emerge che oltre allo SdI, sia coinvolto nel processo di trasmissione delle fatture elettroniche anche l’ufficio tributario di San Marino. In pratica, a differenza del processo di fatturazione domestico, il rapporto non è “a tre”, fornitore – SdI – cessionario, ma sostanzialmente “a quattro”. L’ufficio tributario sammarinese, infatti, rappresenta il nodo che, da un lato, dialoga con lo SdI e dall’altro s’interfaccia con gli operatori di tale paese. Le fatture emesse dall’Italia saranno convalidate dall’ufficio tributario estero e inoltrate al cessionario sammarinese, dandone informazione al sistema d’interscambio nazionale. Altrettanto avviene per le fatture emesse dai fornitori di San Marino che, all’esito positivo del controllo da parte dell’ufficio locale, sono inviate telematicamente allo SdI e messe a disposizione del cessionario residente.
I nostri professionisti restano a disposizione per qualsiasi chiarimento.